Chi è la Virtus oggi
La Virtus oggi è una delle maggiori società della provincia di Como.
Conta circa 300 atleti tra minibasket (160), giovanili (135) e prima squadra (15). Partecipa a 9 campionati minibasket, 11 campionati Giovanili - di cui 2 Gold - e un campionato di serie C, per un totale di circa 220 gare disputate in un anno.
Rispetto alla precedente stagione ha aumentato del 40% il budget per gli allenatori così da offrire sia la qualità (staff tecnico di assoluto valore nazionale) che la quantità (ogni ragazzo delle giovanili ha a disposizione circa 500 ore annue di palestra).
La società quest’anno ha rivoluzionato il modo di allenare. Nel minibasket ha personalizzato il tipo di allenamenti in base alle singole competenze dei bambini, ha incrementato il numero di allenamenti settimanali e degli istruttori presenti contemporaneamente sul campo, aumentando i momenti di gioco e di conseguenza il divertimento e l’apprendimento del bambino.
Per la prima volta è stata aperta una foresteria che oggi ospita 6 giovani ragazzi prevenienti dalla Calabria, dall’Ucraina, dal Montenegro e dal Mali. Un’ esperienza e uno scambio di culture diverse che hanno arricchito atleti, dirigenti ed allenatori.
La Virtus oggi però non è solo atleti, dirigenti e allenatori, ma è una grande famiglia di volontari che aiutano la società nell’ordinario e negli eventi speciali, dandoci il coraggio di proporre iniziative uniche come Vivere Virtus.
Qual è lo scopo del progetto
Vivere Virtus è un progetto educativo/sportivo che ha come scopo quello di crescere giovani uomini, accompagnandoli in un percorso scolastico sfruttando la pallacanestro come “motore” fisico ed etico per insegnare il rispetto delle regole, degli altri (avversari, arbitri, pubblico) ed accettare le sconfitte, trasformandone la percezione da fallimento a stimolo per migliorare.
Un progetto che pone l’atleta, grande o piccolo che sia, sempre al centro.
Un progetto che vuole far innamorare della pallacanestro e dei colori giallo blu della Virtus adulti e bambini.
Un progetto che promuove inclusione, che insegna il rifiuto dell’alibi come giustificazione dell’insuccesso e stimola l’attenzione verso il più debole.
Un progetto che, grazie allo staff tecnico di cui dispone e alla struttura sportiva unica nella provincia di Como e non solo, potrà offrire agli atleti che lo vorranno il meglio per lo sviluppo delle competenze tecniche.
I protagonisti
Coordinatore dell’area educativa / sportiva sarà il prof. Raffaele Mantegazza, ex allenatore ed ex giocatore della Virtus Cermenate, oggi professore associato di pedagogia interculturale presso l’università di Milano Bicocca. Il prof. Mantegazza è autore di numerosi libri e pubblicazioni ed è molto apprezzato nel suo settore.
Capo allenatore della prima squadra e responsabile del settore giovanile sarà coach Flavio Fioretti, allenatore con ventennale esperienza da assistente in serie A e da capo allenatore a Biella in serie B.
Responsabile del miglioramento individuale dei giocatori sarà coach Antonio Visciglia. Antonio Visciglia è ritenuto uno dei migliori insegnanti di fondamentali in Italia. Per 3 stagioni come vice in serie A a Cantù, ha partecipato a 7 finali nazioni giovanili consecutive, vincendone 2 e venendo eletto per 4 volte miglior allenatore delle finali.
Capo istruttore del Minibasket sarà Flavio Buzzacco, da 15 anni istruttore minibasket a ottimi livelli.
Preparatore atletico sarà Oscar Pedretti con esperienza in serie A con Cantù e attuale preparatore della nazionale U18
La novità: i camp estivi
Per la prima volta la Virtus organizza due camp estivi in montagna.
Il primo camp si terrà dal 16 al 22 giugno a Piani di Luzza in Friuli per i nati dal 2016 al 2011. I bambini saranno impegnati in sessioni di basket e multisport (calcetto, beach volley, piscina coperta, canoa, minigolf, tiro con l’arco), mentre il programma complessivo prevede anche serate musicali, serate cinema, grigliata in rifugio e gita in montagna. I bambini saranno ospitati in una struttura davvero unica, priva di pericoli e avranno a disposizione uno staff tecnico adeguato e dimensionato all’esigenza. Il costo è di 550 euro, tutto incluso. Supplemento di 30 euro in caso si volesse usufruire del servizio pullman.
Il secondo camp di alta specializzazione avrà luogo dal 6 al 14 luglio a Caspoggio, in provincia di Sondrio, per i nati dal 2010 al 2004. Una settimana all’insegna dell’allenamento e del miglioramento tecnico con i coach Antonio Visciglia e Flavio Fioretti ed il supporto di un preparatore atletico e di un mental coach. Il programma prevede due allenamenti e due riunioni al giorno con focus il miglioramento individuale del singolo giocatore. Il costo è di 550 euro tutto incluso. Sarà possibile, al costo di 150 euro, aggiungere un allenamento personalizzato al giorno.
Verranno organizzati inoltre altri camp a Cermenate.
Si rimanda al sito https://www.basketcampvirtuscermenate.it/ per informazioni ed iscrizioni.
La federazione cambia le regole
Grandi cambiamenti anche nei regolamenti a partire da luglio 2024. La Federazione Italiana Pallacanestro abolisce il vincolo dei propri tesserati. Questo significa che qualunque giocatore a fine stagione sarà libero di cambiare squadra senza il consenso della società di appartenenza e per la quale risultava tesserato.
E’ un cambiamento epocale perché tutti i giocatori potranno muoversi liberamente, potendo scegliere tra le società che meglio rispondono ai loro obiettivi.
Questo cambiamento impatterà poco sul giocatore Virtus, in quanto la società in passato non ha mai impedito ad un proprio tesserato di trasferirsi verso un’altra società di suo gradimento.
Noi abbiamo deciso di vivere questo cambiamento come un’opportunità, cioè come stimolo per diventare più attrattivi verso quei giocatori che vogliono intraprendere e sposare il nostro progetto in un ambiente familiare con strutture e staff tecnico di primissimo ordine.
Cosa chiediamo ai genitori
Portando i vostri figli a giocare in Virtus, fate già tanto. Vi ringraziamo e speriamo di avervi al nostro fianco anche il prossimo anno. Nel mese di maggio chiederemo di confermarci la presenza di vostro figlio anche per la prossima stagione, sportiva in modo da pianificare al meglio la stagione 2024-2025.
L’occasione dell’incontro ci ha dato l’opportunità di chiedervi due cose, per noi davvero importanti: