Dopo il turno di riposo la Virtus fa il suo esordio nel girone di ritorno sul campo di Legnano in cerca di punti per muovere la classifica. Nelle prime fasi di gioco la partita è equilibrata, 10-7 al 5' con i padroni di casa che provano il primo allungo con le triple di Di Dio e Speronello per il 20-13 al 7'. Cermenate resta in scia pur sprecando un paio di facili contropiedi e la prima frazione si chiude col punteggio di 20-16. Pellizzoni e Masocco completano la rimonta e riportano avanti al Virtus, 20-21, ma Legnano non resta a guardare, risponde con un paio di canestri di Corti e riallunga con una tripla di Angiolini che vale il 32-25 al 15'. La partita non decolla, le percentuali al tiro sono basse e di conseguenza anche il punteggio sul tabellone con le squadre che vanno negli spogliatoi con i padroni di casa avanti 36-32. La Virtus rientra in campo senza la giusta energia e nei primi 5 minuti del quarto segna solo 2 punti con Banfi, favorendo la formazione milanese che allunga sul 42-34; Banfi ne mette altri 5 raggiungendo quota 15 personali e si va all'ultima pausa sul 47-42 con parecchi errori su entrambi i lati del campo che tengono in equilibrio l'incontro. Pellizzoni dalla lunga distanza impatta a quota 47 e Colombo realizza il canestro del sorpasso, 48-49, al 37'. Legnano segna solo dalla lunetta subendo la difesa di Cermenate che ne approfitta per portarsi sul +4, 50-54 a 5 minuti dal termine. Nelle fasi finali della partita è una gara a chi sbaglia di più e si arriva all'ultimo minuto con la Virtus avanti 52-55 ma, a differenza dell'andata, questa volta le mani dalla lunetta non tremano, Pellizzoni e Squarcina respingono il tentativo di rimonta di Legnano e Banfi in contropiede realizza il canestro che fissa il punteggio sul 56-62.