Nella prima trasferta della stagione la Virtus affronta la formazione di Nerviano, reduce da due successi nei primi tre turni e già incontrata in precampionato nella finale del Trofeo Malacarne. Entrambe le squadre si fanno trovare pronte sin dalla prime fasi di gioco con buone soluzioni offensive che determinano il punteggio di 11-10 per i padroni di casa al 5'; Broggi e Pellizzoni operano il primo allungo per gli ospiti, 11-16 al 7', Nerviano chiama time out e risponde immediatamente, 118-16 al 9' e prima frazione che si chiude col tabellone che indica 21-21. Coach Mazzali inserisce Casati che realizza subito 3 triple su quattro tentativi dando il +11 ai suoi, 21-32 al 15' e coach Mandrillo costretto a spendere il secondo time out; questa volta però la Virtus non si ferma, trova un'altra tripla con Masocco e un canestro di Squarcina che vali 24-37 al 17'. L'ottima difesa degli ospiti costringe a diverse palle perse e a cattive percentuali al tiro i padroni di casa che realizzano solo 3 punti in 8 minuti prima della tripla di Bandera che manda le squadre negli spogliatoi sul 28-41 per Cermenate. Al rientro dagli spogliatoi i milanesi si affidano ai canestri di Nuclich e Priuli per cercare di colmare il gap, la Virtus risponde con Pellizzoni e mantiene un buon margine, 39-50 al 25'. Nerviano prova la zona ma Cermenate trova buone soluzioni per attaccarla con Colombo e Broggi e si va all'ultimo intervallo sul 47-60. Il periodo di coda si apre con una tripla di Bandera e 4 punti di Priuli per il 52-62 al 32', i padroni di casa sembrano aver trovato la chiave per riaprire la partita e si portano sin sul -4 con la schiacciata in penetrazione di Cozzoli quando restano ancora poco meno di 7 minuti da giocare. Cermenate però vuole conquistare i 2 punti e reagisce con grande energia, Casati, Broggi e Anzivino bloccano la rimonta e realizzano per il 58-70 al 35', Nerviano non trova più la via del canestro così, Casati dalla lunga distanza e Broggi, ne approfittano per completare il parziale di 0-13 che decide la gara. I ragazzi di coach Mandrillo non trovano più le risorse per reagire e la Virtus si aggiudica l'incontro col punteggio finale di 66-84