15 dicembre 2018 Verga Vini Cermenate - Team ABC Cantù
Al giro di boa del campionato la Virtus si trova al terzo posto in classifica, dietro le favorite Saronno e Gazzada; nella prima giornata di ritorno affronta Cantù in quello che si preannuncia come un attesissimo derby. Gli ospiti sono reduci infatti da tre vittorie consecutive con i colpi esterni sui difficili campi di Gazzada e Milanotre. A far da cornice all'incontro un numerossimo pubblico, rimasto in palestra dopo la Festa di Natale, organizzata nel pomeriggio con gli atleti delle giovanili Virtus e del minibasket di Cermenate e Cantù. Partenza in sordina e mani fredde per entrambe le formazioni che dopo 5 minuti di gioco sono sul 4-6 con soli 3 canestri realizzati sui 19 tentativi effettuati. Il primo allungo è di Cantù al 6' minuto, 4-11, dopo una tripla di Pifferi. Cermenate, dopo aver tirato 1 su 15 nei primi 8 minuti, si sblocca e si porta sul 9-11 prima che Procida chiuda la prima frazione sul 9-14 con 3 liberi per un fallo subito a fil di sirena. Il secondo periodo si apre con le triple di Anzivino e Squarcina che valgono il primo vantaggio interno, 15-14 al 12'. La partita prosegue in equilibrio con vantaggi alterni, 22-22 al 16', e squadre negli spogliatoi con la Virtus avanti 30-28; 10 punti a referto per Squarcina e 14 per Di Giu liomaria. La ripresa si apre con canestro di Gatti per il pareggio, la Virtus non resta a guardare e allunga con un parziale di 9-0 trascinata da Squarcina; Cantù sbaglia molto in attacco e Cermenate raggiunge il massimo vantaggio sul 47-34 al 27' dopo i canestri di Banfi e Brambilla; nelle azioni seguenti è Pedalà con 8 punti consecutivi a tenere in partita i suoi, 49-42 all'ultimo intervallo. Il quarto periodo assomiglia al primo, non segna più nessuno e dopo 5 minuti il punteggio è bloccato sul 55-46 con 1/17 totale dal campo; Gatti avvia la rimonta ospite dalla lunga distanza, Carpani lo segue con 3 canestri che valgono il sorpasso a poco più di 1 minuto dalla fine, 57-59. Segna Squarcina da oltre l'arco e risponde Pifferi, Guidi fa 1 su 2 dalla lunetta e impatta a quota 62 con 9" da giocare. Rimessa in attacco ed è ancora Pifferi a realizzare il 62-64, Mazzali chiama time out ed il successivo tiro di Squarcina si ferma sul ferro.