Continua il momento difficile per la Virtus che, almeno in avvio di gara, non ritrova il proprio gioco e fatica a trovare la via del canestro anche contro la formazione di Opera. I primi minuti di gara sono equilibrati, con molti errori da entrambi i lati del campo e al 5' Cermenate conduce con il punteggio di 7-5. Opera commette molti falli ma resta in partita e dopo la parità a quota 11 dell'ottavo minuto, trova un primo allungo con 2 canestri di De Francesco che valgono il 13-17 alla prima pausa.
Tonella realizza dalla distanza per il 15-22, Cermenate continua a tirare con pessime percentuali ma accorcia con Anzivino dalla lunetta fino al -2, 20-22, del 15'. Nei minuti successivi Opera trova altri 4 canestri da 3 punti con Cazzaniga (3/3) e Hamadi che gli permettono di allungare sin sul 25-34 al 19'; squadre negli spogliatoi sul 29-34 con 9/27 al tiro per i padroni di casa e 6/14 dalla lunga distanza per gli ospiti.
La Virtus comincia il secondo tempo con più aggressività ma sono ancora le triple ospiti di Iurato e Botta a respingere la rimonta, 32-40 al 23'; sono prima Bianchi e poi Pellizzoni a sbloccare i locali, quest'ultimo realizza 6 punti consecutivi per il 38-40 al 25' e poi due triple che valgono il sorpasso sul 46-43 al 27'. All'ultimo riposo il punteggio è 54-49.
Nel quarto di coda la Virtus si mantiene sempre avanti con qualche punto di vantaggio ma non riesce a chiudere l'incontro fino alle fasi finali, 62-59 al 35'. A meno di 50" dalla sirena finale è Ballarate a realizzare il canestro del 67-59 che chiude le speranze di rimonta di Opera.