Si ferma a 6 dal termine il sogno della Virtus di tornare a Iseo a giocarsi la bella per la qualificazione al secondo turno di playoff. I ragazzi di coach Grassi giocano una partita di gran cuore e chiudono senza rimpianti la prima storica stagione in C Gold. Iseo propone la sua solita partenza sprint e dopo 3 minuti di gioco è avanti 0-9 con 3/3 dalla distanza di Azzola. Immediato time out e la Virtus rientra in campo con l'atteggiamento giusto, 6-11 al 5'. Due minuti dopo è Leone a realizzare i 4 liberi del +9, 8-17; la prima frazione si conclude sul 13-19 con due bei canestri di Broggi e Longoni. Nel secondo quarto la Virtus si rifà sotto, Meroni segna il canestro del 22-24 al quale Iseo risponde con la tripla di Acquaviva e il 2+1 di Crescini cercando un nuovo allungo. Villa realizza i 5 punti che riportano in parità il punteggio, 27-27 al 15'. Gli ospiti chiamano subito time out, sistemano la difesa e realizzano immediatamente un break di 0-6 con Leone protagonista di un canestro e due assist per i compagni. Nuova risposta della Virtus, questa volta con Fontana per il 34-35 al 18'. Squadre negli spogliatoi sul 36-40 con Leone già a quota 25 di valutazione grazie a 5 arimbalzi, 5 assist, 8 falli subiti e 9 punti a referto in 15 minuti giocati. Per Cermenate ben 9 giocatori a referto. Ripresa del gioco con le due squadre che continuano a proporre una bella partita; Iseo mantiene una manciata di punti di vantaggio, mentre Cermenate fa di tutto per restare agganciata al sogno di una vittoria nei playoff. Risultato sul 45-47 al 25' con un canestro di Bonvino e 47-55 al 29' con una schiacciata di Crescini in contropiede dopo una palla recuperata. Un incredibile canestro da oltre 15 metri di Saresera chiude il terzo periodo sul 51-61. Per gli ospiti sembra essere l'allungo decisivo ma due triple di Villa e i successivi liberi di Papatolo, riportano la Virtus in scia sul 59-62 con 6 minuti da giocare. Iseo non si scompone, mette in campo tutta la sua fisicità e chiude l'incontro con un parziale di 2-19 in 4 minuti trascinati dai canestri di Leone, Lorenzetti e Azzola. Nei 2 minuti finali c'è spazio anche per i giovani.