Brutta sconfitta interna per la Virtus che perde nel finale dopo aver litigato col canestro per 30 minuti. Le due squadre iniziano la partita con azioni veloci e tirando sempre nei primi secondi; di questo tipo di gioco sembra beneficiarne Cermenate che, sfruttando le basse percentuali degli ospiti, guadagna qualche punto di vantaggio e chiude il primo quarto avanti di 10 sul 22-12. Anche nella seconda frazione Cislago continua a sbagliare e, dopo 16 minuti di gioco, la Virtus raggiunge il massimo vantaggio sul 28-13. I padroni di casa non sfruttano al meglio l'occasione, insistono sul tiro dalla distanza senza trovare la retina, permettendo agli ospiti di restare in partita e andare al riposo sul -9, 32-23. Al rientro dagli spogliatoi la partita non cambia, Cislago fatica ancora a segnare ma aumenta la pressione difensiva e, lentamente, con le incursioni dell'ex Eriforio, annulla lo svantaggio. La Virtus non segna più, nell'ultimo quarto realizza 3 punti in 9 minuti e gli ospiti sorpassano con un break di 0-10 per il 47-53 al 39'. La partita sembra finita ma una tripla di Longoni, uno sfondamento subito da Broggi e 2 tiri liberi di Grampa, portano il risultato sul 52-53 a 40 secondi dal termine. Cislago fallisce l'azione seguente e Cermenate ha la palla del sorpasso ma fallisce 2 tentativi. Cattaneo fa 1/2 dalla lunetta e Cermenate sbaglia la tripla all'ultimo secondo.